La sanificazione dei tessuti negli ultimi anni è diventata un tema molto discusso. Come spiegano le autorità sanitarie, i microorganismi possono resistere sulle superfici per diverse ore - o addirittura giorni. Quando diverse persone vengono in contatto con gli stessi tessuti questo comporta elevati rischi di contaminazione ambientale.
PERCHÉ LA SANIFICAZIONE TESSUTI
Forse ti stai chiedendo perché la sanificazione tessuti è così importante.
Devi sapere che virus, funghi e batteri possono resistere sulle superfici per un tempo variabile. Questo tempo dipende:
- dell’organismo patogeno specifico
- dal tipo di superficie
Carta, vetro, plastica, acciaio o diversi tipi di tessuti (per esempio seta piuttosto che cotone) comportano quindi diversi livelli di rischio di infezione. Per questo andranno anche trattati in modo diverso.
SANIFICAZIONE DEI TESSUTI E COVID-19
Il rapporto dell’ISS “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: superfici, ambienti interni e abbigliamento” chiarisce che il virus SARS-CoV-2 resiste sui tessuti fino a 24 ore dalla contaminazione.
Questo è un problema particolarmente sentito da ospedali, strutture sanitarie, alberghi, hotel e servizi di ristorazione, e in generale da tutti i luoghi aperti al pubblico e frequentati da molte persone. Infatti, con la pandemia è diventato fondamentale sanificare accuratamente tutto ciò con cui l’utenza viene in contatto.
Una sanificazione dei tessuti completa può comprendere indumenti, biancheria, tappeti, tovaglie, cuscini, coperte, tendaggi e ogni altro tessuto d’arredo.
SANIFICARE I TESSUTI: SIGNIFICATO
Molto spesso si usano in modo intercambiabile i termini sanificazione, disinfezione, igienizzazione o pulizia. In questo articolo ci focalizziamo sulla sanificazione tessuti, quindi vediamo di cosa si tratta.
Con la parola sanificare ci riferiamo alla definizione data dall’ISS:
un complesso di procedimenti e operazioni di pulizia e/o disinfezione
Pulizia significa semplicemente rimuovere lo sporco; la disinfezione, invece, comporta un vero e proprio abbattimento della carica microbica presente negli ambienti e sulle superfici.
SANIFICAZIONE TESSUTI CON OZONO
L’ozono è un gas con alto potere ossidante che viene usato per sanificare aria, acqua e superfici solide.
La sanificazione dei tessuti con ozono consiste in una disinfezione a secco che non usa acqua. Trattandosi di un sistema naturale senza prodotti chimici, non si corre il rischio di rovinare le fibre dei capi.
Il principale vantaggio della sanificazione ad ozono, per quanto riguarda le superfici tessili, è l’eliminazione del rischio microbiologico dato da virus, batteri, muffe, funghi, spore e pollini. Un vantaggio secondario è l’eliminazione dei cattivi odori.
Consigliamo sempre di utilizzare questo metodo in modo complementare ad altri trattamenti di lavaggio e pulizia già impiegati.
PRODOTTI PER SANIFICAZIONE TESSUTI
Per risultati eccellenti in termini di igiene e sicurezza, potete usare questi prodotti per la sanificazione dei tessuti:
- i classici generatori di ozono portatili ad emissione controllata, ideali per sanificare in modo completo ambienti chiusi, come sale di ristoranti, bar, stanze d’hotel, aule scolastiche, sale d’aspetto degli ambulatori medici e camere d’ospedale (e gli oggetti presenti in essi);
- i generatori di ozono professionali per lavanderie, cioè cabine ad ozono ad alta concentrazione progettate per sterilizzare in modo ancora più sicuro tessuti potenzialmente infetti.
Se cerchi un macchinario ancora più completo, scopri l’innovativo Ozoclean 185: una cabina ad ozono di nuova generazione con filtro, computer programmabile, abbattitore, porta con chiusura di sicurezza, sensore di rilevamento ozono e produzione oraria regolabile. In questo modo otterrai una sanificazione a secco davvero completa in tempi molto ridotti rispetto ai generatori o alle cabine tradizionali.
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